lunedì 8 giugno 2020

Fantasy: il mondo immaginario-#STEP22


Questa serie narra le vicende di Fabio, Luca e Anna, tre studenti fuorisede che, a causa dell'emergenza sanitaria che ha colpito il loro Paese e del conseguente decreto promulgato, non hanno la possibilità di tornare a casa dalle loro famiglie. Essendo coinquilini, si ritrovano costretti a passare le giornate di isolamento insieme, alla perenne ricerca di attività che possano ingannare l'attesa e il passare del tempo, che sembra essersi fermato. È proprio durante uno di questi interminabili pomeriggi che Luca propone ai due amici di iniziare insieme la lettura di un libro trovato dietro uno scaffale mentre stava riordinando. Appena voltata la prima pagina, però, si ritrovano tutti e tre catapultati in un mondo diverso e fantastico...

PRIMA PUNTATA
 Anna, Fabio e Luca si trovano costretti a rimanere in casa a causa delle restrizioni imposte dal Governo per fronteggiare  un'emergenza sanitaria senza precedenti che ha colpito il loro Stato. 
I tre ragazzi cercano in tutti i modi di far passare il tempo più velocemente. L'ultima idea è quella di leggere un libro tutti insieme. Cercando nella libreria, trovano un vecchio libro impolverato dal titolo "Fantasy: il mondo immaginario"; incuriositi dall'opera si accingono a leggerla, ma appena lo aprono, vengono trasportati in un mondo completamente diverso abitato da strane creature.
 Questi esseri sono impauriti dalla presenza dei tre ragazzi perchè sono arrivati cadendo dal cielo.
Fabio domanda alle creature dove siano finiti e dove si trovino perchè non si ricordano più niente, se non che stavano per leggere un libro. Quello che sembra essere il più saggio e anziano si avvicina ai ragazzi asserendo di chiamarsi Andrea. Andrea racconta loro che si trovano a Fantasy e che loro sono gli abitanti di questo mondo. Luca non se ne capacita pensando che questo sia solamente un brutto sogno, e chiede ad Andrea come faccia a tornare di nuovo a casa sua.
Andrea in quel momento si inginocchia, lasciando esterefatti tutti i presenti. Con le lacrime agli occhi chiede ai ragazzi di salvare il loro mondo che sta per scomparire inghiottito da un buco nero chiamato Conformità che non lascerà più spazio all'Immaginazione, il motore che muove il loro mondo.
Anna, capita la gravità della situazione, non esita un attimo e dice ad Andrea che salverà il loro paese con l'aiuto di Luca e Fabio perchè senza immaginazione non può esistere la realtà.
I tre amici ed Andrea si mettono dunque in marcia verso la capitale del regno, Fantaso, dove si trova il motore che fa girare il mondo.

SECONDA PUNTATA 
I tre ragazzi si stanno dirigendo insieme ad Andrea verso la capitale. Ad un certo punto Fabio chiede al vecchio saggio il motivo per il quale si è arrivati a questa situazione. Egli gli risponde che questo mondo tiene lontano i pericoli grazie all'Immaginazione, un motore che si alimenta attraverso i sogni e le fantasie degli abitanti. Tuttavia il nuovo sovrano,  Alberto, ha iniziato a indottrinare gli abitanti non lasciando più loro la possibilità di immaginare e di riempire il motore facendo fermare il pianeta e portandolo vicino al buco nero.
"Ma questo è traigco"-afferma Luca-"La fantasia è alla base della felicità e del piacere e non si può vivere senza immaginazione".
Andrea riprende il discorso affermando che Alberto non crede nella fantasia e nella sua forza perchè si concentra sulla ricerca di prove che testimonino la presenza di un'essere superiore che governa questo mondo. 
I tre ragazzi, sbalorditi, decidono di accelerare il passo per raggiungere più in fretta Fantaso e salvare il regno.

TERZA PUNTATA
Fabio, Luca e Anna sono finalmente arrivati a Fantaso. Ad aspettarli davanti al cancello del palazzo del sovrano ci sono le guardie reali che li lasciano entrare perchè il re vuole parlare loro, essendo venuto a conoscenza della loro storia.
Si accingono ad aprire la porta della stanza di Alberto quando Andrea li ringrazia per il viaggio vissuto insieme e li informa che non si presenterà al cospetto del sovrano perchè è suo figlio e ha già cercato, invano, di fargli cambiare idea.
I tre ragazzi, preso atto della decisione del saggio, entrano nella stanza. Il sovrano li sta aspettando seduto sul suo trono con aria di superiorità.
Luca, d'impulso, gli inveisce contro chiedendogli come non si accorga che il suo regno stia per scomparire inghiottito dal buco nero. Il sovrano risponde che tutto ha fine e che dopo che saranno scomparsi nascerà un nuovo mondo nel quale ogni cosa sarà già stabilita  e tutte le invenzioni possibili saranno realizzate, dunque non serviranno l'immaginazione e la fantasia delle persone.
A questo punto Fabio prende parola e afferma che non è possibile che tutte le cose siano prestabilite perchè non ci siamo autodeterminati e tutto quello che abbiamo inventato è stato grazie all'impegno profuso dagli uomini affinchè si avverassero le loro fantasie.
Alberto controbatte che fantasticare è una perdita di tempo e che non porta a nulla di concreto.
Anna non ci sta e ribatte che è l'immaginazione che fa andare avanti anche quando hanno paura; la fantasia li porta in un mondo diverso che li trascina via dai problemi della realtà.
Il sovrano di fronte a queste argomentazioni si arrende e decide di far riprendere i propri sudditi a fantasticare capendone finalmente l'importanza.
In questo momento i tre ragazzi vengono riportati nel mondo reale. Accendono la televisione e scoprono che l'emergenza sanitaria è finita e possono uscire di casa. Aprono il portone di casa e vanno a giocare in strada portandosi dietro un'avventura incredibile.
  

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